SIEPI Chi non e' rimasto affascinato dalle geometrie e dai giochi di colori delle siepi nei giardini della reggia di Caserta, della reggia di Versailles o di qualche antica villa patrizia?
Non
bisogna dimenticare, pero', che le siepi influenzano notevolmente l'attivita'
bio-ecologica del giardino (e perche' no? Dell'orto!) nel quale sono
inserite: offrendo riparo e nutrimento a numerose specie di piccoli
animali, volatili ed insetti, utili per la difesa dai parassiti,
difendendo il giardino dai venti freddi invernali, riducendo
líevapo-traspirazione e creando zone díombra in estate, costituendo una
barriera efficacissima contro la polvere sollevata dal vento o dai
veicoli, contro i rumori e l'emissioni nocive dei veicoli.
Le
siepi possono essere utilizzate per nascondere muri o angoli poco
gradevoli alla vista del giardino, come recinzione e per delimitare un
determinato spazio del giardino (ad esempio uno spazio per il gioco dei
bambini).
La
scelta delle piante deve tenere conto della funzione della siepe ( ad
esempio, per le siepi con funzioni di recinzione si potranno utilizzare
piante munite di spine, quali líAgazzino ( Pyracantha ) o
il Biancospino ovviamente da evitare qualora la siepe serva a
delimitare uno spazio per il gioco dei bambini ), ma anche del
portamento, del fogliame, delle esigenze di potatura, concimazione ed
annaffiatura delle piante stesse; non vanno trascurati, infine, i costi
e il tempo che si puoí dedicare alla loro cura dopo líimpianto; in
merito a questíultimo punto, se avrete poco tempo da dedicare alla cura
della siepe, sceglierete sicuramente varieta' piu' rustiche che
necessitano di meno cure, potature meno frequenti, poca acqua, e
resistono meglio allíazione degli inquinanti atmosferici, quali l'Alloro,
la Thuja occidentalis, il Ligustro, il Bambu'(a mio
parere la varieta' in assoluto piu' rustica, con l'unico difetto di
essere troppo invadente).
Per
quanto riguarda l'impianto della siepe, i passi fondamentali da seguire
sono i seguenti:
Sicuramente l'operazione piu' importante e caratterizzante lo sviluppo di una siepe e' la potatura; questa operazione va cominciata quando le piante si sono sufficientemente sviluppate e puo' essere effettuata con gli appositi mezzi manuali per siepi di limitato sviluppo, mentre per siepi di notevole estensione e dimensione eí consigliabile utilizzare le tagliasiepi elettriche o meccaniche: vi assicuro che a fine lavoro, le vostre mani e le vostre braccia vi ringrazieranno. Molti esperti sostengono che la potatura dovrebbe essere eseguita di pomeriggio, quando la linfa delle piante tende a spostarsi verso le radici. Con la potatura la siepe dovrebbe essere sagomata in modo che la sezione trasversale della stessa sia, almeno approssimativamente, di forma trapezia (vedi figura) ovvero con la parte inferiore piu' larga di quella superiore; cosi' facendo le piante riceveranno la luce del sole in modo piu' uniforme con la conseguenza di limitare la perdita di foglie nelle parti ombreggiate. Per dare alla siepe questa conformazione, ci si puo' aiutare, almeno per le prime volte, con dei fili tesi alle altezze e alle distanze volute. |